Il libro racconta la storia di Jürgen e Sara, due giovani originari della Baviera dei quali l’autore narra la storia dagli anni dell’infanzia, nel primo dopoguerra, agli anni ’80.
La storia tedesca a partire dall’11 novembre 1918 – giorno della firma dell’armistizio che pone fine alla prima guerra mondiale – fa da sfondo alla vicenda umana e sentimentale dei protagonisti che vengono coinvolti nei drammatici eventi che si verificano in Germania dopo la sconfitta nella Grande Guerra. Jürgen tipico rappresentante dell’aristocrazia tedesca e della razza ariana Sara di origine ebraica appartenente ad una famiglia amata e rispettata da tutti.
Le loro vite saranno profondamente segnate dall’ascesa al potere e dalla politica di Hitler, in particolare, dalle leggi razziali ed antisemite di cui Sara diventerà una delle tante vittime. Jürgen, invece, inizialmente convinto sostenitore della ideologia del nazionalsocialismo di Hitler e della necessità della rivincita del popolo tedesco, arriverà, attraverso un difficile percorso interiore fatto di dubbi ed incertezze, ad una decisa e convinta presa di coscienza degli orrori della politica del Reich.